𝗖𝗮𝗿𝗮𝗺𝗯𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗼𝗿𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮!

𝗖𝗿𝗼𝗻𝗮𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘇𝗼𝗻𝗮 𝗿𝗼𝘀𝘀𝗮, 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝟰𝟭: 𝟭𝟳/𝟬𝟰/𝟮𝟬𝟮𝟬

Oggi venerdì 17, di un anno bisestile, in un periodo di quarantena, voglio raccontarvi una storia degna del miglior “Caramba che sorpresa!” di Raffaella Carrà memoria.
Avete già imparato a conoscere lo Chef Alessandro Garattoni che, da volontario, ci sta aiutando nel super lavoro delle cucine di queste giornate portando il suo tocco di grande cuoco.
In questi giorni Alessandro, in diverse occasioni, mi ha esternato le sue preoccupazioni per il futuro della sua attività “ChiAma Cucina” e degli chef che collaborano con lui.
A Pasqua hanno organizzato un menu a domicilio con ottimi risultati tanto che, per questo fine settimana, propongono per il sabato Menu hamburger e Menu pulled pork e un menu il Pranzo della Domenica.nini, ha considerato quanto fosse importante, oggi più che mai, valorizzare un birrificio locale.
Ha contattato Marcello della Birra Riminese.
Con Marcello Ceccarelli, anima del birrificio Birra Riminese, non si conoscevano di persona.
Telefonicamente avevano concordato la consegna della birra il pomeriggio perché nella mattinata entrambi erano occupati.
Ieri mattina Alessandro, uscendo dalla cucina ha visto parcheggiato nel piazzale della Caritas, il pulmino di Birra Riminese.
“Caramba che Sorpresa!”
Rientra in Caritas e cerca, non senza fatica, visto come le mascherine coprono gran parte del viso, Marcello.
L’impegno di entrambi era nella Caritas di Rimini, Alessandro a dirigere la cucina, Marcello è un operatore della nostra unità di strada per senza dimora, in questo periodo, è coinvolto nel “Giro Nonni”.
Non ero presente ma mi sarebbe piaciuto molto assistere allo scambio di sguardi e alla voglia di abbracciarsi.
La cosa che so per certo è che hanno iniziato a pensare a come collaborare, non solo per questo fine settimana, ma cercando di immaginare il futuro delle loro attività.
Nessuno di noi sa ancora come sarà quel futuro, di una cosa però siamo certi: in quel futuro saremo insieme ristorazione, birrificio e Caritas!